Febbraio 1982,-Rouen;
Un omone anziano, dalla folta barba, si aggira attorno alla cattedrale di Rouen nel nord della Francia. Niente di strano o di rivoluzionario direte, se non fosse che la cattedrale viene ripetutamente fotografata, da diverse prospettive e a tutte le ore del giorno da questo strano omone.
In mano non ha una macchina fotografica, ma pennello e i primi tubi di colore della storia.
Claude Monet, già padre dell'Impressionismo, non studia semplicemente la luce, ma gli effetti della luce sulle cose.
Ventisei dipinti (19in vista frontale, 7 in vista prospettica), così nasce la Serie di Rouen, una serie ossessiva di opere per declinare le varie ipotesi narrative, quelle della luce, dell'atmosfera e dell'ora del giorno.
Nella serie di dipinti l'opera dove il blu alice predomina è lo scorcio mattutino della cattedrale con nebbia.
Claude Monet, La cattedale di Rouen, nebbia mattutina, 1893, olio su tela, cm 100x65, Essen, Museo Folkwang . |
Claude Monet, La Gare Saint-Lazare, 1877, olio su tela, cm 82x100, Art Istitute Chicago |
Claude Monet,Canal Grande, 1908, olio su tela, cm 73,7x92,4, Boston, Museum of Fine Arts |
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